Notte di luna.

Trillano le dita il notturno
toccano brividi
Ti guardo scomparir all’alba
nel velo di rugiada
Hai abitato i miei pensieri
atomi vaganti di stella
sull’orizzonte del mattino
Evaporano i sogni nell’aria chiara
sul letto ancora intatto
Ho suonato alla luna
al grillo che parla
al gatto che miagola
alla farfalla che sbatte
alla civetta che osserva
La notte aleggiano fantasmi
eteree forme di noi
che tornano
chiedono
cercano
interrogano
Sui tuoi perché ho silenzi
tra tonalità e dodecafonie
melodie e armonie
Sono un compositore senza spartito
So che torni ad ogni luna piena
quando la notte schiarisce il velo dell’oblio
sulla malinconica nota della vita

Enrico Toso

 

Amami

Ph dal web

Amami sulla sabbia del tempo
La clessidra ha la forma del tuo corpo
Amami sotto il sole primordiale
Il tuoi corpo è ombra del mio
Amami al riflesso della luna
Il fuoco attende l’alba del tuo risveglio
Amami sul prato d’erba
Il fiore si apre alla rugiada dei tuoi occhi
Amami sulla riva del fiume
Scivolerò nella cascata dei tuoi capelli
Amami nel folto degli alberi
Sarò fauno nel bisbiglio delle foglie
Amami tra rovi e spine
sarò sangue che coagula
grumo che protegge
cicatrice che segna e ricorda
Amami, ché amandoti saremo amore

Enrico Toso